Pediatria

È la scienza che si occupa della medicina infantile.

Branca della medicina dedicata al bambino: un percorso che accompagna il piccolo paziente dai 0 ai 14 anni, che si occupa del suo sviluppo psicofisico, della diagnosi e della terapia delle malattie infantili.
La neonatologia invece si occupa dei neonati entro il primo mese di vita.

La visita pediatrica riveste particolare importanza specie nei primi tre anni di vita in quanto consente di valutare l’andamento dello sviluppo in base a obiettivi specifici, monitorando i parametri di crescita regolare.

Si possono distinguere le seguenti visite in base all’età del piccolo paziente:

• Entro i primi 15 giorni di vita: visita neonatale, per conoscere il pediatra e valutare in toto il neonato.
• 1° mese: si accerta l’aumento di peso, la lunghezza, la circonferenza cranica e si discutono le eventuali difficoltà di allattamento e le prime paure.
• 3° mese: si continuano le valutazioni precedenti e si effettuano le prime vaccinazioni.
• 4°-5° mese: si valuta la prosecuzione delle vaccinazioni e si affronta il tema dello svezzamento.
• 6° mese: tappa importante dell’alimentazione pediatrica perché al latte, fino ad allora unico alimento, si integrano altri cibi.
• 8° mese: si sottopone il neonato ad esami dell’udito
• 9° mese: si affrontano le questioni relative allo sviluppo, alla prevenzione degli incidenti, al gattonamento, ai cambiamenti di alimentazione.
• 12° mese: verifica i progressi del bambino che sta apprendendo a camminare e mangiare autonomamente.
• 15° mese: attenzione al monitoraggio della crescita e dello sviluppo del piccolo paziente.
• 18° mese: momento dal quale gli incontri pediatrici si faranno meno frequenti, con una cadenza di 6 mesi.
• 2 anni: accerta l’apprendimento orale del bambino, la sua capacità di camminare e l’acquisito uso del vasino.
• 3 anni: si esegue in occasione dell’inserimento del bambino alla scuola dell’infanzia.