La chirurgia otorinolaringoiatrica si occupa del trattamento chirurgico delle patologie dell’orecchio, del naso, della gola e delle altre strutture correlate della testa e del collo.
Viene eseguita in anestesia totale con l’aiuto di un microscopio operatorio.
La microchirurgia dell’orecchio medio è indicata per la cura di:
Tra gli interventi effettuati ci sono:
Prevede l’utilizzo di endoscopi di 0° e 30°, unitamente a una telecamera e un monitor, che permettono la diagnosi di patologie del naso e dei seni paranasali, e di eseguire interventi mirati con la minor invasività possibile.
Mediante l’endoscopia nasale eseguiamo:
Il micro-debrider è una micro-cannula con apparato di aspirazione che consente, in maniera rapida ed efficace, la rimozione di formazioni polipoidi nelle fosse nasali mediante frammentazione e aspirazione.
L’intervento viene eseguito in anestesia generale in video-endoscopia e permette il rimodellamento della parete laterale della fossa nasale.
Viene eseguita in anestesia generale, con l’utilizzo del microscopio operatorio. È di solito preceduta da una fibrolaringoscopia a fibre ottiche per confermare la diagnosi della patologia laringea.
È indicata per le disfonie da causa organica come:
L’azione delle radiofrequenze determina la cicatrizzazione dell’interno dei tessuti rispettandone loro superficie mucosa, senza sanguinamento. La cicatrizzazione dei tessuti determina una retrazione degli stessi e, quindi, un loro definitivo rimpicciolimento. Ciò provoca un miglioramento immediato della respirazione nasale, soprattutto se applicata ai turbinati.
La riduzione volumetrica dei turbinati determina una rapida ed efficace decongestione degli stessi, e presenta numerosi vantaggi:
La tecnica prevede l’emissione di radiofrequenze, con elettrodo bipolare, all’interno del turbinato, per infissione, per un intervallo di 10 secondi, dopo aver posizionato nelle fosse nasali, per 5-10 minuti, dei tamponcini di cotone imbevuti con anestetico locale.
"*" indica i campi obbligatori