05 Ago Terapie laser non invasive per i trattamenti ginecologici
Le procedure sono praticamente senza dolore, senza ablazione, senza taglio, né sanguinamento o suture.
Il settore medico è stato rivoluzionato dalle nuove terapie laser non invasive, idonee per:
- il trattamento dell’incontinenza urinaria da sforzo
- il trattamento della sindrome da rilassamento vaginale
- il trattamento dell’atrofia vaginale / GSM
- il trattamento del prolasso degli organi pelvici
Il Laser ha un effetto di riscaldamento fototermico non ablativo sul collagene nelle pareti vaginali, causando la ristrutturazione e la stimolazione della nuova sintesi di collagene. Ciò provoca un irrigidimento del canale vaginale e successivamente una maggiore soddisfazione sessuale o un irrigidimento della regione della parete vaginale anteriore, che dà un maggiore sostegno alla vescica e il ritorno della normale funzione di continenza.
Un manipolo speciale, simile a uno speculum come usato durante un Pap Test, viene inserito nella vagina. La regione vaginale viene quindi trattata con impulsi laser subablativi.
Sono raccomandate due sessioni laser con un intervallo di un mese. Non è necessaria alcuna preparazione speciale (antibiotico o anestesia) o precauzioni particolari. La paziente può tornare immediatamente alle normali attività quotidiane.
Il 92.5% delle pazienti che si sono sottoposte al trattamento laser hanno migliorato la situazione di incontinenza già dopo 6 mesi e il 78.5% sono libere dai sintomi.