La gonartrosi è una patologia cronica degenerativa della cartilagine che peggiora con il passare del tempo.

Tipica dell’invecchiamento, può interessare anche soggetti giovani a causa di sovrappeso, traumi, infortuni o familiarità con la patologia.

Sottoporsi a una visita specialistica e individuare la patologia ai primi stadi è un passaggio fondamentale per giungere alla diagnosi esatta e alla definizione del percorso terapeutico soggettivo più adatto a favorire la guarigione o il miglioramento della qualità di vita.

Sintomi della gonartrosi

I sintomi si sviluppano gradualmente e variano in intensità a seconda del grado di degenerazione articolare.

Quello più evidente è il dolore al ginocchio, che inizialmente può presentarsi solo dopo attività fisica intensa (camminare, salire scale o correre). Man mano che la condizione progredisce, il dolore può diventare più costante, manifestandosi anche a riposo o durante la notte.

Altri sintomi comuni includono:

• rigidità articolare, particolarmente accentuata al mattino o dopo periodi di inattività;
• senso di frizione o crepitio durante il movimento del ginocchio, dovuto alla riduzione del cuscinetto cartilagineo che normalmente facilita il scorrimento delle superfici articolari;
• gonfiore, dovuto all’accumulo di liquido sinoviale che rende il ginocchio sensibile al tatto e può limitare ulteriormente il movimento;
• deformazione dell’articolazione, che altera l’allineamento normale del ginocchio, influenzando la deambulazione e la postura.

Ti riconosci in una di queste condizioni? È arrivato il momento di consultare uno specialista.