09 Dic Una figura dedicata che accompagna le coppie nel percorso di PMA
Il Centro di PMA di Villa Salaria Hospital presenta la Responsabile del percorso emotivo–educativo
Villa Salaria Hospital arricchisce il Centro di Procreazione Medicalmente Assistita introducendo una figura professionale dedicata al sostegno emotivo ed educativo delle coppie: la Responsabile del percorso emotivo–educativo.
Un ruolo pensato per offrire alle persone un punto di riferimento stabile, capace di accogliere domande, dubbi, emozioni e bisogni che possono emergere in un percorso così delicato. A ricoprire questa funzione è Viviana Pandolfi. Il suo intervento inizia sin dal primo momento e prosegue nelle varie fasi del percorso, aiutando le coppie a orientarsi, a comprendere ogni passaggio e a gestire con maggiore equilibrio i momenti più impegnativi.
L’introduzione di questa figura permette al Centro di PMA, coordinato dal dottor Achille De Dominicis, di offrire un’esperienza ancora più completa e centrata sulla persona. Accanto alla gestione clinica, le coppie trovano ora un supporto che le aiuta a vivere ogni fase con maggiore consapevolezza, continuità e serenità.
Per favorire un primo orientamento consapevole, Villa Salaria Hospital offre la possibilità di visitare gratuitamente il Centro di PMA.
La visita comprende anche un colloquio dedicato con la Responsabile del percorso emotivo–educativo: uno spazio riservato all’ascolto, alla condivisione delle informazioni preliminari e alla comprensione delle opzioni disponibili.
Per prenotare è possibile contattare direttamente la Responsabile dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 18:00 al numero 331 6970491
Approfondimenti:
Intervista alla Dott.ssa Viviana Pandolfi
Responsabile del percorso emotivo-educativo del Centro PMA di Villa Salaria Hospital.
Domande:
1. Lei è responsabile del percorso emotivo–educativo legato alla procreazione medicalmente assistita del Villa Salaria Hospital: ci spiega in cosa consiste il suo ruolo e quanto è importante l’aspetto emotivo in un percorso così delicato?
2. Le coppie che si avvicinano alla PMA spesso vivono momenti di grande speranza ma anche di fragilità. In che modo lei le accompagna lungo questo cammino e quali strumenti offre per aiutarle ad affrontare il percorso con maggiore serenità e consapevolezza?




